Sabbie Nere Santa Severa

Sabbie Nere Santa Severa, nota anche come Santa Marinella, è una spiaggia naturista situata a Roma, Italia. Questa tratto di spiaggia è caratterizzato dalla sua sabbia e ghiaia scure uniche, che le conferiscono un'atmosfera rustica e appartata.

La spiaggia è gestita dall'Associazione Naturista Italiana (A.N.ITA) ed è affiliata a FENAIT. Nel corso degli anni, è diventata un luogo preferito dai naturisti che apprezzano la sua ambientazione tranquilla e il contatto con la natura. Grazie agli sforzi di vari gruppi, la spiaggia è stata ufficialmente riconosciuta come Oasi Naturista dal comune di Santa Marinella, il che consente di praticare il naturismo legalmente.

Sabbie Nere Santa Severa è accessibile sia in auto che con i mezzi pubblici. Gli automobilisti possono raggiungere la spiaggia prendendo la strada Via del Castello al km 52,5 della SS1 Aurelia, che porta all'area archeologica del Castello di Santa Severa. In alternativa, coloro che optano per i mezzi pubblici possono prendere la linea ferroviaria Roma-Civitavecchia FR5 e scendere alla stazione di Santa Severa, da dove la spiaggia dista 15 minuti a piedi.

Una volta sulla spiaggia, i visitatori troveranno sia aree attrezzate che libere. La spiaggia attrezzata offre un servizio di salvataggio per una maggiore sicurezza. D'altra parte, le aree libere offrono un'esperienza di spiaggia più naturale, priva di strutture e servizi, che è preferita da molti naturisti. Si consiglia di portare il proprio equipaggiamento poiché la spiaggia è priva di servizi.

La spiaggia dispone anche di un'area parcheggio, che richiede un pagamento. Qui, i visitatori possono trovare un buffet per le loro esigenze di ristoro. È importante notare che la spiaggia può diventare affollata, soprattutto durante i fine settimana quando è spesso monitorata da un gruppo associato all'associazione naturista UNI Lazio.

La spiaggia si affaccia su una zona archeologica segnalata da cartelli, e ai visitatori non è consentito fermarsi in questa area. Per raggiungere la sezione naturista della spiaggia, bisogna camminare lungo la riva in direzione sud per circa 500-600 metri, superando un vecchio bunker della Seconda Guerra Mondiale.

I visitatori dovrebbero essere cauti durante la visita alla spiaggia. La sabbia nera può raggiungere temperature molto elevate, soprattutto nelle giornate calde, ed è consigliabile utilizzare scarpe per le rocce. Inoltre, a circa un chilometro di distanza lungo la spiaggia si trova una riserva naturale chiamata Macchiatonda gestita dal WWF, dove non è consentito il nudismo. Oltre la riserva, c'è un poligono di tiro, e la spiaggia di fronte ad esso è frequentata anche dai naturisti.

In conclusione, Sabbie Nere Santa Severa è un'esperienza unica di spiaggia che offre un mix di storia, natura e tranquillità. La sua bellezza naturale e l'acqua cristallina la rendono una meta da visitare assolutamente sia per i residenti che per i turisti.