Samothráki offre un'esperienza insulare greca diversa, pensata per gli amanti della natura selvaggia e incontaminata, piuttosto che per chi cerca una tipica vacanza in un resort balneare. L'isola è dominata dall'imponente Monte Saos, e le sue attrazioni più celebri sono le 'vathres'—piscine naturali di roccia alimentate da cascate mozzafiato. Sebbene la costa sia costellata di spiagge meravigliose, esse condividono questo carattere selvaggio; la maggior parte è coperta di ciottoli e sassi, modellati dal paesaggio drammatico. Un viaggio qui è un invito all'esplorazione, combinando bagni nei freschi corsi d'acqua di montagna con nuotate nel limpido Mar Egeo.
Mentre le coste ciottolose sono la norma, l'isola riserva alcune spettacolari eccezioni. La più famosa è Paralia Pachia Ammos, una lunga distesa di sabbia dorata sulla costa meridionale che si distingue come l'unica spiaggia sabbiosa facilmente accessibile. In netto contrasto, la spiaggia di Kipos, sulla punta orientale, offre uno scenario quasi ultraterreno con la sua distesa di ciottoli vulcanici neri e levigati. Per i più avventurosi, la caletta sabbiosa e appartata di Vatos è un gioiello nascosto, raggiungibile principalmente in barca, il che ne accresce ulteriormente il fascino.
La costa dell'isola presenta due volti: le spiagge settentrionali, più accessibili e ciottolose, e il sud, aspro e drammatico, che cela i migliori punti sabbiosi. Esplorare queste diverse coste fa parte dell'avventura a Samothráki. Che si preferisca il paesaggio vulcanico unico di una spiaggia o la sabbia soffice di un'altra, ognuna offre una fetta distinta della potente bellezza naturale dell'isola. Per uno sguardo completo su tutte le calette e le coste che aspettano di essere scoperte, assicuratevi di esplorare la nostra guida completa alle spiagge di Samothráki.